Freud e Jung entrarono in un mondo che aveva ridotto la psiche alla mente razionale e che aveva sottovalutato o ignorato l’emozione e l’istinto. Mentre la psicoanalisi apriva la porta a ciò che era stato scisso, Jung si rese conto che una perdita di pensiero simbolico aveva aggravato la situazione. Perché, senza una facoltà cosciente di integrare simboli e immagini,…
La dipendenza da sostanze è considerata una “malattia” a decorso cronico e recidivante, derivante dall’assunzione prolungata di sostanze psicoattive, caratterizzata da un impulso difficilmente controllabile a ripetere tale assunzione, sostenuto da un desiderio irresistibile (craving), da cui derivano comportamenti, che possono anche mettere a rischio la salute o la sicurezza del soggetto, miranti a soddisfare l’impulso (drug-seeking behaviour). Le sostanze…
La scoperta dell’inconscio non fu un’idea di Freud. Già tra i filosofi dl tardo Romanticismo si era fatta strada la nozione di una parte inconscia della mente. Freud fornì però una concettualizzazione complessa e strutturata della mente inconscia e una tecnica per utilizzarla nel trattamento delle nevrosi. Quindi possiamo sostenere che, senza Freud, Jung, che non fu mai un allievo…